Demetra Art Advisor sostiene ed incoraggia le attività propedeutiche alla realizzazione di iniziative culturali attraverso l'elaborazione di progetti e l’adozione di misure a sostegno di musei e siti di interesse culturale e artistico.
Incoraggia i progetti di restauro di opere d’arte e la riorganizzazione museografica.
Supporta l’organizzazione scientifica, metodologica e finanziaria di progetti espositivi e la pubblicazione di contenuti editoriali e multimediali.
University of Notre Dame
Notre Dame -Indiana - USA
Palermo, may 2014
Sustainable Urbanism
for the Mediterranean Basin
Responsabile Progetto
Architetto Ettore Maria Mazzola
Lo sviluppo urbanistico delle città, dal dopoguerra ad oggi, si è basato sulla quantificazione dei fabbisogni residenziali pregressi e futuri, parzialmente soddisfatti mediante l’espansione urbana così come previsto dai vigenti piani regolatori generali.
La costruzione delle zone di espansione edilizia ha di fatto dato luogo a quartieri spesso scollegati dalla città esistente, divenuti tessuti urbani privi di servizi, con edifici frutto di esercitazioni e sperimentazioni architettoniche da parte dei progettisti, contenenti tipologie edilizie e forme urbane estranee alla cultura dei luoghi.
Con il supporto logistico ed economico di DAA la University of Notre Dame, che da oltre due decenni è dedita all’insegnamento dell’architettura e dell’urbanistica tradizionale ed ha prodotto migliaia di laureati che ora operano in America e nel mondo nel rispetto della tradizione ha potuto svolgere una Summer School a Palermo con l’intento di progettare ripartendo dal costruito per ri-generare la città e proporre un modello che rimetta al centro della civiltà urbana la “vita”, superando i dibattiti di scuola e la stessa impostazione del problema su base estetico/funzionalista secondo un approccio scientifico, aperto e verificabile, democratico e partecipativo di fatto rigenerare la periferia urbana per creare città.città.
Tra gli obiettivi:
contenere il consumo del territorio;
riqualificare i centri storici attraverso il rilancio economico tramite incentivi per gli interventi urbani mirati al recupero edilizio con il coinvolgimento di piccole e medie imprese;
far partecipare gli abitanti alla creazione e ri-sistemazione dei centri abitati, favorendo la stanzialità degli abitanti nel loro contesto;
restituire con forza alle periferie degradate la vivacità e la forza della vita quotidiana che ha sempre caratterizzato i centri storici italiani ed il raggiungimento di elevati standard di qualità della vita (non standard urbanistici del vecchio D.M.) provenienti da una nuova concezione degli spazi urbani;
diffondere una pianificazione urbanistica locale, per fare fronte al degrado inarrestabile che investe la campagna, i centri urbani e i contesti sociali nell’ambito delle esistenti